TESSILIVARI ADERISCE A COBAT TESSILE PER UN FUTURO SOSTENIBILE

La Federazione Tessilivari e del Cappello in data 20 ottobre 2022 è entrata a far parte del Consorzio Cobat tessile.

Lo scorso 23 dicembre 2021, Cobat TESSILE ha depositato al Ministero della Transizione Ecologica istanza di parte per attivare in Italia la norma europea della Responsabilità Estesa del Produttore [EPR], relativamente alla gestione del fine vita dei tessuti. La mission del Consorzio è rendere protagonisti produttori, utilizzatori ed importatori di tessuti per il riciclo degli stessi e l’ottenimento di nuove materie prime o energia.

Cobat TESSILE aiuta le aziende aderenti a perseguire uno sviluppo sostenibile che apporti benefici non solo all’ambiente, ma anche all’intero sistema economico nazionale, riducendo gli sprechi e generando nuove materie prime. Per questo il Consorzio offre agli aderenti servizi integrati e personalizzati di gestione ambientale, con particolare attenzione alla gestione del fine vita e al riuso. Notevole attenzione è rivolta anche alla Ricerca e Sviluppo di nuove tecnologie per il corretto recupero di materie prime da immettere nel mercato riducendo i consumi idrici ed energetici.

Al consorzio volontario Cobat TESSILE partecipano produttori, tra i quali F.lli Campagnolo, Leva, Remmert, assieme alle Associazioni delle piccole, medie e grandi industrie, quali CNA, Confartigianato, Casartigiani e Confindustria Toscana Nord e la Federazione italiana Industriali dei Tessilivari e del cappello, oltre alla società attiva nel settore del riciclo Tintess.

Cobat, la più grande piattaforma italiana di economia circolare, ha costituito una nuova realtà dedicata al settore dei tessuti, Cobat TESSILE, per il trattamento ed il recupero di prodotti tessili giunti a fine vita. La piattaforma si aggiunge a quelle dedicate alle batterie esauste, alle RAEE, agli pneumatici ed ai materiali compositi.