Nel pomeriggio del 20 gennaio, presso la sede della Federazione TessiliVari in Milano, si è tenuto il terzo incontro con le rappresentanze sindacali dei lavoratori per la trattativa di rinnovo dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.
In apertura della seduta, la delegazione trattante della Federazione ha da subito posto l’attenzione sulla necessità di giungere a un nuovo Contratto Nazionale che rappresenti uno strumento utile a sostenere le imprese che producono in Italia, e che da tempo affrontano una situazione particolarmente difficile. Per questo motivo TessiliVari sostiene la necessità che alla modifica di alcuni istituti contrattuali, volta al recupero di competitività, si affianchi il contenimento degli aumenti economici, in particolare per quelle aziende che nell’arco degli ultimi anni sono state costrette a ricorrere all’uso di ammortizzatori sociali.
I rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori hanno illustrato come, all’interno dei differenti Contratti di settori affini che sono già giunti ad un accordo di rinnovo, siano già state introdotte soluzioni atte a permettere il recupero di competitività per le imprese, ed hanno suggerito che tali testi possano rappresentare utile spunto per arrivare ad una mediazione. I Sindacati hanno al contempo evidenziato come, allo stato dei fatti, da parte loro non vi possa essere alcuna apertura in merito a differenti pattuizioni in merito alla parte economica dell’accordo di rinnovo.
Constatata la distanza esistente tra le reciproche posizioni, i rappresentanti dei Sindacati hanno ritenuto che al momento non sussistano le condizioni per poter giungere ad un accordo di rinnovo del Contratto, ed hanno per questo proposto di rinviare la discussione a data da destinarsi. Le parti si sono comunque reciprocamente impegnate a continuare il confronto all’interno delle proprie organizzazioni, al fine di ricercare possibili soluzioni e punti di convergenza.